(Pest Records) I The Obscene nascono dalle ceneri dei Blessed Realm. Non un nome altisonante, infatti hanno realizzato solo pubblicazioni minori. Basso, batteria e voce provengono da li e Tom, cantante, si è aggregato a loro. La band inglese ha pubblicato questo EP nel quale figurano undici pezzi, ma sei in realtà sono canzoni tratte da un EP del 2008. Suonano un death metal molto oscuro e dalle fattezze underground, la cui discendenza è comunque della vecchia scuola. “The Torment of Sinners” non è un lavoro epocale, anzi le composizioni sono dozzinali, pur presentando un riffing spesso cangiante e strutture ritmiche variabili. Tuttavia i The Obscene puzzano di underground e di approssimazione stilistica. Cosa dire? Meglio così! Sono più sinceri loro che i tanti cloni della vecchia scuola svedese o europea che sia. La copertina è un’immagine iconografica del demonio, i testi parlano di morte e sofferenze, il death metal ricorda (almeno a chi scrive) le prime incisioni (e non lo stile, sia chiaro) di Rotting Christ, God Dethroned e cose simili. Quel genere di zozzerie che diversi anni fa si trovavano quasi solo su 7″ o cassette. E’ una release senza infamia e senza lode questo lavoro dei The Obscene, ma almeno è sincero, non è aggiustato da produzioni che lisciano gli strumenti e lasciano la cattiveria e la crudeltà dei suoni da parte, per favorire solo la potenza e l’impatto. Il death metal (lo dice anche il nome) è morte, oscurità e disperazione…per la miseria, è anche questo!

(Alberto Vitale) Voto: 6/10