(Werewolf Records/Hells Headbangers) Band black metal e dark metal (rispettivamente) che si uniscono per dar vita ad un intenso split puramente orientato all’ambient basato su sintetizzatori. Due brani di oltre venti minuti, uno per band, ricchi di malinconia orientata al passato, in un contesto epico che dipinge castelli nascosti dalla nebbia, inquietanti notti scarsamente illuminate da una pallida luna, spiriti che vagano attraverso lande ingoiate da una foschia fitta che ne nasconde il verde brillante. Secondo l’intenzione della label e delle bands, tuttavia, non siamo davanti a concetti modernamente definiti ‘dungeon synth’, ma siamo piuttosto orientati a versioni estese di introduzioni tipicamente usate per pubblicazioni black metal, quelle atmosfere che creano un’oscurità poi frantumata dall’esplosione della violenza musicale che ne fa seguito. Uno split che è piuttosto una colonna sonora per pensieri gloriosi, ma tetri, decadenti ma eroici. Chiudete gli occhi e abbandonatevi al suono… possibilmente in cuffia.

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10