copthunderr(Videoradio) Musica! Vera musica! Che grande album, pieno di passione, di carica, di tecnica, di calore… e con una vocalist mitico che ancora una volta si esibisce in una performance stupenda! Band quasi tutta Italiana, concepita da Frank Caruso e Corrado “Nail” Ciceri, due vecchi amici che alla metà degli anni ’80 suonavano assieme negli Italiani Firehouse.  Dopo vent’anni durante i quali Caruso ha suonato con Arachnes e String 24, il nuovo incontro con l’amico Nail, porta ad un’idea strana, bizzarra, che risulta essere estremamente efficace e riuscita. Grazie ad una passione comune (le moto!), Caruso contatta il mitico Mark Boals, famoso per aver cantato, tra gli altri, con Malmsteen e Royal Hunt. Mark si getta in questo progetto (scrivendo testi e linee vocali) con estremo entusiasmo, a testimonianza della sua immensa passione per la musica, ed in breve tempo nasce questo act che si dimostra un’autentica rivelazione. Il risultato è mezz’ora di musica moderna, che affonda solide basi su un hard rock dinamico, ricco di energia, con componenti che si rifanno sia al blues che al metal melodico. Piacevole l’ascolto, davvero piacevole, con melodie e testi che immediatamente coinvolgono l’ascoltatore, mentre la musica si rivela ricca di tecnica, di idee, di progressione, sempre con un groove irresistibile. “Something To Believe” apre con cattiveria, irruenza, per poi progredire verso sonorità che mescolano un’atmosfera southern con un hard rock che ricorda anche le complesse melodie di bands proprio come i Royal Hunt, sulle quali la performance di Mark Boals aiuta a creare quell’atmosfera quasi cinematografica. Potenza, tanta potenza, nei riff di Caruso ed amici, assoli ricchi, piacevoli, veramente belli. “Without You” è una ballad stranissima: integra un’energia esplosiva, offre spunti sinfonici, e a tratti ricorda “I Remember You” degli Skid Row. “Love Hard Live Fast” riassume la potenza della opener, e si sviluppa su riff massicci supportati da ottimi accenti di tastiera, e da un assolo veramente stupendo. Tornano toni strappa lacrime con la bellissima “An Angel Cries”, caratterizzata da un ritornello da power ballad maestosa. “Tonight” ricorda un po’ certe idee dei Gotthard, evidenza l’ottimo lavoro di collaborazione tra Mark e Frank, mentre l’assolo è ancora una volta un esempio di chitarra calda, sensuale, voluttuosa. “Hip Hop Blues Inspiration” riesce a far volare la mente, a creare sensazioni stupende, uno strumentale con degli assoli meravigliosi costruiti su una linea ritmica marcatamente blues, assoli che catapultano il disco verso un genere decisamente guitar virtuoso. Molto piacevole la versione acustica di “Without You”, la quale offre ulteriore spazio a Mark, mentre ancora una volta impressionante la tecnica solista di Frank con la conclusiva “Flying Over The Road”. Un album veramente pieno di passione, da ascoltare con dedizione, con abbandono. Musica che cattura e rapisce, che fa viaggiare la mente, che rilassa lo spirito, che conduce verso una dimensione diversa, dove i sapori sono più veri, più autentici, più sinceri.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10