copTITAAN(ATMF) Non si sa manco la nazione di origine di questo progetto musicale, solo l’intento. Ossia rimpolpare le fila dei cultori delle antiche divinità mesopotamiche. Obiettivi politici a parte, la musica proposta è davvero valida: un giusto connubio di Black veloce ed Old School mischiato a parti atmosferiche, il tutto orchestrato da una voce nata apposta per dialogare con le divinità poc’anzi citate. La qualità della registrazione è alta. Suoni limpidi e cristallini, dove ogni strumento mantiene la propria singolarità nell’amalgama generale. Come prima opera non ci si può di certo lamentare, dato che la qualità resta su livelli molto più che buoni per tutta la durata della cerimonia… pardon, dell’album.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10