(Gates of Hell Records) Nell’esercito, ormai sterminato, delle band NWOTHM, genere che ormai è andato a costituire un calderone come tutti gli altri, i canadesi Traveler hanno oggettivamente qualcosa in più. Capacità di songwriting, attitudine, buona volontà, studio consapevole e intelligente dei vecchi modelli… qualunque cosa sia, loro ce l’hanno! E “Termination Shock”, secondo nato della loro discografia, lo dimostra chiaramente. I Riot di “Thundersteel” sono i numi tutelari della ritmata “Shaded Mirror”; speed sfrenato per la titletrack, con duelli fra le chitarre di Matt Ries e Toryin Schadlich. Epica la sezione centrale di “Foreverman”, superbe trame sonore nel mid-tempo “Diary of a Maiden”, che ha anche una fulminante ripartenza quando sembra che stia andando su un versante ‘romantico’. “After the Future” si concede un lungo inizio su toni NWOBHM per poi crescere sempre più; tutta in godibilissima velocità “Deepspace”, che dice più Ambush che Enforcer. Otto brani, 40’ per un perfetto vinile con quell’indefinibile ‘quid’ che costituisce la classe.

(René Urkus) Voto: 8/10