copTrepaneringsritualen_Sutekh Hexen(Pesanta Urfolk) Registrato dal vivo nel 2013, questo “One Hundred Year Storm” documenta la collaborazione artistica tra il compositore Svedese Trepaneringsritualen (autore di musica elettronica dal feeling molto oscuro), con la black/noise metal band Statunitense Sutekh Hexen. Devo dire che questo lavoro mi ha inizialmente spiazzato. È arduo infatti descrivere esattamente come suona questo disco; qui non si tratta di scomporre un brano parlando di riffs, mid tempo o accelerazioni, né tanto meno descrivere il gusto melodico o la tecnica in fase solista dei membri. Qui ci troviamo davanti a musica totalmente sperimentale, ostica e impossibile da metabolizzare se non dopo svariati ascolti. Eppure si tratta di un disco geniale, atmosferico e coinvolgente come poche altre volte mi è capitato di ascoltare, che affonda le proprie radici nel dark ambient più malato. Il platter contiene un unico brano suddiviso in due movimenti, dove parti soffuse, scariche di rumore bianco, inquietanti melodie di pianoforte e riffs black metal con voce distorta si susseguono senza soluzione di continuità. L’oscurità è totale, un feeling totalmente fedele al titolo del disco, con sonorità malate perfette per una colonna sonora di un ipotetico film horror. Non è il classico disco da mettere sul piatto per ascoltarlo a tutto volume; il modo migliore per gustarsi pienamente le atmosfere di questo lavoro è quello di sentirlo in cuffia, al buio per cogliere pienamente ogni sfumatura di questo capolavoro di oscurità.

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10