copunburied(Selfmadegod records) Undici omicidi. Undici coltellate death metal. Undici assalti brutali. Questo è il nuovo album degli Unburied, band della Virginia formata da Matt Pike, voce e chitarra, Mark Riddick, basso (Fetid Zombie, Macabra, Grave Wax), e Brian Forman, batteria (Fetid Zombie, Grave Wax). Solo morte, solo offesa e sottrazione della vita all’altrui persona, attraverso una violenza sistematica e disumana. Lo dicono i testi e lo dimostra la musica. Gli Unburied cavalcano l’onda di un death metal dove si odono i richiami del grindcore e comunque del brutal. Riff dirompenti, mid tempo e blast beat improvvisi e quelle sonorità tipo Repulsion e Napalm Death che restano sempre sullo sfondo. Ma si sente anche una sorta di hardcore, molto in lontananza. Death metal dozzinale, dove il basso riesce ad essere anche protagonista al pari dei ruggiti delle chitarre, pompando continuamente ondate di malsana follia. Sporcizia e disturbi della persona, un mix devastante, per delle canzoni che sono estremismi, arcaici, grezzi, ma sostanzialmente efficaci. La produzione assiste inerme ai colpi che menano i tre, lasciando spazio agli strumenti e che restino pure sporchi, di sangue!

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10