(Nuclear Blast Records) Cinque canzoni. Cinque sberle al volto. I Vader essenziali, più thrash che death metal e in una maniera messa a punto in una settimana di lavoro in studio. Il nuovo album sarà pronto forse per la fine dell’anno, attualmente il titolo usato in lavorazione è “… And Then There Was Only Pain” e così la band ha deciso di essere presente, magari per i festival estivi, con un EP che porti del materiale fresco, tre canzoni, un rifacimento e una cover. “Emptiness”, inquietante nel riffing ritmico introduttivo e con assoli letali, la canzone prende poi appunto una piega molto thrash metal. La veloce “Despair”, tanto veloce che il brano non arriva a un minuto e venti secondi e l’opener “Grand Deceiver”, pezzo imponente, maestoso e con una band in gran forma. Un rifacimento di “Litany”, canzone del 2000 che ha dato il titolo all’album dell’epoca, e la cover dei Judas Priest “Steeler”, completano questo ‘delizioso’ quadretto di velocità, forza, letale distruttività, perpetrata per un po’ più di tredici minuti. Bastano davvero!

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10