(Archaic Sound) Il terzo album è spesso a ragione la prova del fuoco per un gruppo. Premesso questo, la cosa che si può dire della terza prova dei Wendess è che la regola non solo è confermata ma che qui si è di fronte al disco della consacrazione. I canadesi hanno optato per fare uscire l’opera prima in formato digitale e solo poi in versione fisica. Qui si parla giustappunto del dischetto in plastica, contenente otto tracce crude e violente, un black atmosferico che alterna momenti di alchimia sonora a sfuriate più prettamente estreme, il tutto con una voce piuttosto caratteristica ma soprattutto con suoni a volte fin troppo moderni senza però che questi vadano mai a stridere con l’impostazione classica del disco in quanto album black. La produzione offre un giusto equilibrio con la parte ritmica, mai troppo invadente. Un disco coinvolgente per un gruppo che deve a mio avviso cominciare a entrare nell’ottica che deve prendersi il proprio posto nel panorama musicale che conta.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 9/10