(Nuclear War Now! Productions) Un piccola release ma di grande interesse, visto che lo split accomuna due realtà del black metal finlandese. Due situazioni che abitano nel metal underground del proprio paese e non da meno quello europeo, visto come i loro nomi girano tra gli appassionati. I Witchcraft esistono da poco più di un lustro e hanno inciso solo demo e split. Lo stesso vale per Aske, dove Behemoth regna con basso, voce e chitarre, ha anche mixato i propri pezzi, e decide un po’ le sorti del tutto. Con lui nelle registrazioni anche il batterista Musta Suntio. Cinque le composizioni degli Antichrist, totalmente ammalate di oscurità, delle creature che la popolano e quanto i sentimenti che da esse ne potrebbero ricavare. Ovviamente la qualità audio è pari, manco a dirlo, a quella di un demo. La resa resta più che interessante. I Witchcraft esprimono soluzioni tenebrose, d’effetto, variano le andature dei pezzi e rinnovano le proprie intenzioni di brano in brano. Aske, attivi dai primi anni ’90, offrono una intro e due pezzi. Il titpico timbro stridulo e i riff malati e turpi sono un marchio di fabbrica per i finlandesi e lo stile decisamente raw è ovviamente presente in questa manciata di minuti, una dozzina contando l’intro. Aske sono ancora oggi una vera espressione del black metal nordico degli inizi e le stesse melodie risultano sempre familiari, ‘conosciute’. Un tono gelido, tagliente, cadenze tenebrose e poco raccomandabili: quanto costruiscono gli Aske è sempre un tocco di maestria del genere. Lo split è disponibile sia in digitale che in vinile.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10