(Ghost Record Label / Crashsound Distribution) Funk Norris, Arnold Funkenegger, Funkardo DiCaprio e Funkester Stallone di nuovo su di giri e per tanto questo album è esattamente cosa ogni ‘yattafankoide’ dovrebbe aspettarsi! La band funk metal è sempre divertente, sempre metal, sempre disposta a giocare con la musica, mischiando all’heavy, all’hard rock dosi di funk e swing, con oculata eccentricità. Otto pezzi per un ascolto che li rende da subito e concretamente assimilabili. “Slut Machine”, “Cereal Killer” rappresentano alcuni momenti di spicco, anche se l’album sulla distanza tiene bene pur con un arrangiamento non sempre costante in fatto di linearità. Il cambiare, l’evolvere le canzoni quanto il suonare, è il dinamismo degli Yattafunk che si riversa nelle loro melodie semplici, immediate. Un crossover, un insieme di cose che mette ogni stile, idea, sullo stesso piano. L’umorismo è il segno particolare, l’elemento di maggiore rilevanza del quartetto. Lo si nota anche in qualche velata parodia di Metallica, Red Hot Chili Peppers, Michael Jackson e qualche altro nome… ah, tra questi anche quello di Ray Parker jr, infatti gli Yattafunk si abbandonano in una cover della celebre “Ghostbusters”! Un album di buon umore che porta ad evadere attraverso musica su di giri.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10