OSIRIS REX – ”Arrival Of The New Dawn” (EP)

(Autoproduzione) Davvero bizzarra e fuori dagli schemi la proposta di Osiris Rex, formazione nata in Finlandia dalle ceneri dei geniali Tornado, dai quali provengono sia il cantante Superstar Joey Severance che il bassista Henry Steel; tutte le parti di chitarra ritmica e basso in questo EP sono inoltre suonate da Ben Varon, chitarrista, sotto il nickname Daddy B. degli stessi Tornado, i quali amavano definire il loro stile musicale come ‘sleaze thrash’, grazie alla innata capacità di unire melodie accattivanti e ruffiane a potenti ritmiche thrash, donando ai brani una brillantezza e freschezza inaspettate. (altro…)
(Agonia Records) Steve Di Giorgio e Jeroen Paul Thesseling, insieme a Eve e Yuma van Eekelen, confezionano un album di puro prog. Complesso, articolato, profondamente affascinante nelle sue melodie e come vengono formate, suonate e dunque plasmate. Di Giorgio, bassista di grande lustro 


(autoproduzione) Cinque pezzi esclusivamente strumentali e dai connotati rock presentati in una forma libera. “Place des Vosges” apre “Baden Baden” ed esordisce con ritmo marziale, come una marcetta prussiana che pian piano evolve in qualcosa di diverso. Qualcosa di più agile e carico di feeling allo stesso tempo. Chitarre 

(Time To Kill Records) Con una line up assestatasi nel 2017, in questo anno che inizia i finlandesi maturano un full length. Il primo dopo un semplice demo di tre anni fa, tagliato con tutto il bagaglio personale dei cinque blackster biancocrociati. Il black metal di estrazione scandinava, come i Darkthrone, i
(Sangue Frio Producoes & Records) Molto interessante questo questo EP di debutto ad opera del terzetto brasiliani Quilombo. Il concept dietro a questo progetto è incentrato sulla popolazione africana deportata in giro per il mondo per
(Pride & Joy Music) Il terzo disco dei francesi Qantice propone un ‘cinematic metal’ a tema fantascienza che potrebbe non dispiacere ai fan del (pen)ultimo Luca Turilli:
(Off Yer Rocka Recordings) Negli anni ’80 i The Quireboys sono stati una concreta risposta all’hard rock di matrice sleaze statunitense, nonostante le prime e importanti pubblicazioni siano datate
(Century Media) I nuovi Queensrÿche, capitolo tre. Nessuno aveva detto che il rimpiazzo di Tate sarebbe stato facile ma d’altra parte non si poteva continuare con una situazione per cui da “Promised Land” in avanti solo “American Soldier” poteva definirsi un buon
(autoproduzione) Si può soprassedere sulla registrazione e la resa sonora finale di questo lavoro ispirato alla celebre opera di Dante Alighieri, tuttavia col trascorrere dei minuti risulta chiaro che la vastità delle idee supera di gran lunga l’effettiva consistenza del risultato finale. I Quma passano
(Despotz Records) I QFT, ovvero Quantum Field Theory, sono un progetto di Linnéa Vikström, una delle vocalist dei Therion (ed ex live Kamelot) nonché figlia di Thomas Vikström… anche
(Chaos Rec.) I messicani Héctor e Rodrigo hanno dato vita alla band con l’intento di fare del death metal con basso e chitarra, vista la cronica mancanza di un batterista. L’inizio del tutto è stato il 2010 e successivamente
(Cimmerian Shade Recordings) Conobbi questo progetto internazionale ed assurdo un paio di anni fa quando uscì “Scarab” (
(Autoproduzione) Debut album per i Salernitani Quasar Post Mortem, band formatasi nel 2001, autori di un thrash/death d’impatto, influenzato dai Sepultura periodo “Arise”/”Caos A.D.”. L’influenza della band Carioca si sente soprattutto nelle vocals di Giuseppe Fiscina, davvero vicine a quelle di Max Cavalera. “Blow
(Delta Prod.) In Francia l’impasto tra hardcore, thrash, djent, death metal sta riversando fuori una serie di formazioni di un certo interesse. Non sempre i valori sono entusiasmanti, ma questo mélange di cose e stili sta attecchendo parecchio Oltralpe. Un nuova entità di questa soluzione musicale si chiama
(Heart & Crossbone Records) Origini instabili, Hong Kong e USA, per sonorità instabili. Deviate. Provocanti. Vari album ed EP pubblicati, line up instabile che ormai vede solo un elemento originale. Missione? Suono. Suono che assume dimensioni doom, ma con attributi psichedelici, idee drone ed inserti spirituali capaci di
(Century Media) E’ stato detto di tutto su questa mitica band nei tempi recenti. La dipartita di Geoff Tate, la doppia esistenza, le guerre legali per il moniker. Francamente non me ne può importare di meno: si tratta di gente adulta con una notevole carriera alle spalle, tutta gente con il diritto di prendere decisioni, di unirsi, dividersi, fare musica. Il nuovo album della versione senza Geoff, ovvero con la restante
(Videoradio Edizioni Musicali) Gitani delle note vestiti in smoking. Questa è l’immagine che ho dei Quintetto Esposto, cinque musicisti lombardi che padroneggiano con eleganza pianoforte, chitarra, batteria, balalaika, basso e poi una voce vissuta, appena appena roca. Motivi teneri o frizzanti, come l’inserzione del tango
(Soulseller) I Quadrivium non sono qualcosa di innovativo, ma gli riconosco di essere una band nettamente capace ed estrosa. Non sono innovativi perché l’ascolto di questa nuova opera, dopo il debut del 2008, mi ha fatto ricordare gli Arcturus e infatti nell’album compare anche Carl August Tidemann (ex-Arcturus, Winds e altri). “Metocha” è un carnevale di suoni, una continua rappresentazione di emozioni proposte sotto una veste musicale.
(Cave Canem D.I.Y.) E’ questo EP il testamento finale dei Quiet In The Cave? La band di “Monstro” pare si sia dissolta e “Tell Him He’s Dead”, uscito per la loro etichetta, è il saluto finale. Munholy, Carlo, Ale e Mike si concedono questo ultimo atto compositivo, di soli cinque pezzi che esprimono la personale alchimia che i QITC hanno realizzato con il doom, il post metal, black metal e industrial. Un sound caratterizzante, tetro ma potente, melodico ma aggressivo. Un sound che sembra alla deriva dal metal stesso e porta la band a percorrere acque oscure e pericolose. “Monstro” è un brano dal peso specifico superiore, è fatto di concretezza e post metal marcato e freddo 