La madre del leggendario cantante e bassista dei Thin Lizzy, Phil Lynott, deceduto nel 1986, si schiera contro il repubblicano Mitt Romney e Paul Ryan, in quanto questi avrebbero usato la musica dei Thin Lizzy alla convention repubblicana della scorsa settimana.

Philomena Lynott afferma che suo figlio non avrebbe approvato l’uso della canzone “The Boys Are Back In Town” associata ai repubblicani, in quanto la linea di pensiero di questi ultimi, ed in particolare della parte più cristiana del movimento, sarebbe quanto di più lontano dal pensiero del figlio.
Il figlio infatti si sarebbe opposto alla politica anti-gay e pro-ricchi dei repubblicani. Aggiunge che il figlio avrebbe probabilmente supportato Barack Obama:
“Per quanto mi riguarda, l’opposizione a matrimoni gay e unioni civili rende Mitt Romney un anti-gay – cosa che Phil non avrebbe certamente supportato. Aveva alcuni grandi amici omosessuali, e pure io, e tutti questi meritano un trattamento uguale agli altri sotto ogni punto di vista, sia in Irlanda che negli Stati Uniti. Phil non avrebbe supportato nemmeno la sua politica di tassare i poveri offrendo tagli ai tributi ai ricchi. E’ sicuro che non vorrei mai che il nome Lynott venga associato ad una qualsiasi di questi ideali.
Non c’è nulla che io possa fare tranne esprimere il mio punto di vista, ma voglio che sia chiaro che non vorrei mai che la musica di Philip venga usata in una maniera che può fare del male anche ad una soloa singola persona, ma questo è quello che è successo con Paul Ryan che ha usato ed abusato della musica di mio figlio. Un sacco di fans e musicisti sono arrabbiati per questa ragione, ed io posso solo capirli completamente. C’è un presidente nero in America, il quale, per me – e sicuramente per Philip quale fiero irlandese nero  – che è fantasticamente simbolico.
Supporto Barack Obama quindi sentire che Mitt Romney e Paul Ryan si sono appropriati di “The Boys Are Back In Town” per la loro campagna è deciamente sconvolgente.”