DOROM DAZED – “Shameless”
(Ghost Label Rec.) Tiziano Piu è l’ideatore di questo moniker che orienta la propria musica tra l’alternative rock e il grunge, oltre ad avere ideato i testi, gli arrangiamenti e le chitarre di “Shameless”. (altro…)
(Ghost Label Rec.) Tiziano Piu è l’ideatore di questo moniker che orienta la propria musica tra l’alternative rock e il grunge, oltre ad avere ideato i testi, gli arrangiamenti e le chitarre di “Shameless”. (altro…)
(Black Lion Records) Quando ho letto che questo duo svedese proponeva del black sinfonico non ho potuto fare a meno di pensare ai Dimmu Borgir, ma ascoltando questo loro secondo lavoro devo dire che non c’è traccia di maestosità e pomposità (altro…)
(Signal Rex) Originariamente questa demo era uscita nel 2012 e ora viene riproposta con l’aggiunta di una traccia bonus. I cileni non si sentono ormai dall’uscita dal loro primo, e per ora ultimo lavoro in studio e devo dire che è (altro…)
(UDR) Nuovo album per Soen, formazione fondata da Martin Lopez (Opeth, Amon Amarth), in cui ha militato anche il leggendario bassista Steve Di Giorgio, sostituito egregiamente negli ultimi anni dall’eccellente Stefan Stenberg. La (altro…)
(Argonauta Records) Una band italiana. Un moniker sintetico che battezza anche questa release. Una copertina assolutamente strepitosa, fantastica, geniale. Quasi tre quarti d’ora a base di sludge e post metal strumentali, (altro…)
(Autoproduzione) Non avevo notizie dei Derdian dai tempi di “Human Reset”: i milanesi si ripresentano sul mercato con questo “Revolution Era”, che presenta brani scelti dai primi tre album risuonati e cantati da ospiti importanti. (altro…)
(Svart Records) La voce di Aleah Starbridge è qualcosa di sensuale, delizioso, ipnotico. Ed inserita in un contesto lento, triste e decadente è pura esaltazione dei sentimenti oscuri, un oceano di malinconia le cui (altro…)
(AFM Records) Terzo album solista per Herman Frank, veterano della scena metal tedesca, famoso per aver militato in bands come Accept e Victory. Lo stile del chitarrista teutonico non si discosta molto dal genere suonato con queste formazioni, (altro…)
(Season Of Mist-Underground Activists) Ancora Metal atmosferico, ancora un duo, ma questa volta il paesaggio è quello delle nere foreste della Germania, quella fredda e inospitale nel (altro…)
(Agonia Records) Considero gli Aborym come una delle bands più innovative, geniali e personali mai partorite nel suolo italico. La formazione guidata sin dal 1992 dal cantante Fabban, nel corso degli anni ha rivoluzionato completamente (altro…)
(Symbol Of Domination) Ho letto che i Deep Purple si ritirano, faranno l’ultimo tour… Vuoi vedere che questi greci vogliono continuare il percorso della ex band bi Blackmore? Strano che un’etichetta come la SOD si sia presa la briga di pubblicare queste cinque tracce tra il Rock e il (altro…)
(Osmose Productions) Sette anni come incubazione di un album Black Metal possono bastare? Se il risultato è questo debutto, direi che possono bastare di diritto. Questi californiani, avulsi a qualsiasi tipologia di Metal moderno, hanno ben pensato di sfornare (altro…)
(Nuclear Blast) In pochi mesi mi sono trovato a recensire tre lavori che, in un modo o nell’altro avevano qualcosa a che fare con gli Accept: dapprima l’album solista di Wolf Hoffmann “Headbangers Symphony”, dove il (altro…)
(Napalm Records) Ecco quella che definirei, senza mezzi termini, una pura ‘operazione commerciale’. Sono passati un anno e mezzo dall’uscita di “Blessed and Possessed” e neanche sei mesi dalla pubblicazione del live “The Metal Mass”… (altro…)
(AFM Records) Fra i colossi del metal, la tedesca AFM Records festeggia nientemeno che i vent’anni di attività: e come accadde per i quindici, lo fa con una ricchissima compilation di tre cd per la stratosferica cifra di cinquantadue brani (di cui due inediti). (altro…)
(Seance Records) Gli australiani Ignis Gehenna esistono almeno dal 2008 ma dobbiamo arrivare ad oggi per assistere al loro debutto discografico. Il genere di riferimento incontrastato è il black crudo e atmosferico in pieno stile (altro…)
(autoprodotto) Sono italiani, sono in circolazione da oltre un decennio, hanno all’attivo un demo ed un EP. Fin qui tutto normale ma, signori e signore, questo “Hereafter” è una maledetta perla di heavy metal classico che spazia attraverso (altro…)
(Scarlet Records) I Noise Pollution fanno parte di quei gruppi che sono sempre a cavallo tra il rock e il metal, con il risultato che il proprio suono risulta giocoforza sempre accattivante e potenzialmente adatto ad un vasto (altro…)
(Nuclear Blast) Gli Agnostic Front stanno all’hardcore come gli Slayer al thrash. I loro album hanno contribuito alla crescita del genere e dato vita a tanti figli putativi. Attivi tra gli anni ’80 e i primi dei ’90, nel 1997 firmano con la Epitaph per rimettere in marcia i propri anfibi. Vinnie (altro…)
(Code 666) Difficile catalogare questo gruppo. All’inizio ci si trova un po’ spiazzati per via della struttura canzone praticamente assente… Poi un po’ alla volta si insinua nell’ascoltatore l’idea che forse la mancanza di metodo qui diventa il (altro…)
(Svart Records) Quando mamma ‘Svart’ dichiara che qualcuno suona ‘il new wave del southern space rock’ allora, scusate, ma io alzo le orecchie. Che cavolo c’entra lo space rock digitale interstellare che vaga senza fine tra le galassie con il southern polveroso, americano e (altro…)
(Iron Bonehead) Finalmente arriva il debutto per questo duo svizzero! Dopo i due EP che hanno portato alla luce questo progetto strano, capace di catturare una certa visibilità nel mondo underground, ecco nove intense tracce le quali … (altro…)
(autoproduzione) Nei quarantacinque minuti totali di “A Vanishing Day” si sente un cospicuo gruppo di melodie e per ogni canzone ognuna segue uno sviluppo proprio. (altro…)
(®esisto Distribuzione) Da Orvieto ci arriva l’ep di debutto degli Elysium, band orientata a un gothic/folk leggero, molto più rock che metal, ma denso di atmosfere e di suoni interessanti. (altro…)
(Century Media) Ottavo album per i greci Firewind, a distanza di ben cinque anni dal precedente lavoro “Few Against Many”. Un periodo di tempo piuttosto lungo, durante il quale il leader Gus G. è stato impegnato nella promozione di due album solisti, oltre che (altro…)
(Iron Bonehead) Beh, se vi chiedessi cosa sarebbe successo se il leader dei Type O Negative avesse cantato in una band Black probabilmente mi ridereste in faccia… E fareste pure bene, lo ammetto. Eppure ascoltando l’EP di debutto di questi inglesi (altro…)
(Autproduzione) Dopo un ep e un singolo, gli ucraini Ignea lanciano sul mercato un ulteriore brano che sembra aver avuto grande successo in patria. Questo singolo di 6’17’’ parte su toni cinematografici; (altro…)
(Napalm Records) Stavolta, forse, no. Certamente i Grave Digger non devono dimostrare niente a nessuno, certamente non devono inventare nulla, certamente eccetera eccetera: però questo “Healed by Metal”, 17° full-“length” breve quanto scontato, mi sembra decisamente sotto gli standard. (altro…)
(AFM Records) Come annunciato, Udo Dirkschneider si è imbarcato in un tour nel quale propone per l’ultima volta tutto il materiale registrato durante la militanza negli Accept. Sembra infatti intenzionato a chiudere questa parentesi della sua vita e non riproporre mai più il materiale proposto con la band madre. (altro…)
(Art Gates Records) “Punched By Millions Hit By None” aveva già dato modo ai più di esprimersi in maniera lusinghiera verso questa formazione ligure. “From Ashes to Light” è un album che prevede un hard rock che a più riprese espone un (altro…)
(Transcending Obscurity Records) Dall’Iralanda tornano i Soothsayer dopo un EP uscito nel 2015. Altro EP, e solo due canzoni uscite proprio alla fine del 2016. La loro direzione artistica è un doom profondo, anche sporco, (altro…)
(Art Of Propaganda) Gli Insane Vesper, qui alla seconda prova sulla lunga distanza, propongono un’interessante variante del classico suono Black francese, inserendo nelle veloci e furiose (altro…)
(Symbol Of Domination) Ecco un caso in cui il nome del gruppo è la descrizione perfetta della proposta musicale. Difficile classificare questi russi, in quanto han scelto di mischiare un po’ tutti i generi, finendo per non farne (altro…)
(Logic(Il)Logic Records) Primo full length per Sinatras, formazione vicentina con all’attivo l’EP “Six Sexy Songs”, uscito due anni fa. Rispetto al precedente lavoro, i nuovi pezzi sono sicuramente più personali; le (altro…)
(Everlasting Spew Records) Yog-Sothoth, Sothoth per gli amici immagino, è una divinità partorita dalla mente di H.P. Lovecraft, lo scrittore di Providence. Badate bene, ho detto partorita, non inventata…I Maze Of (altro…)