copcorsair(Shadow Kingdom Records) Il debut dei Corsair, prog rock band proveniente dalla Virginia, piacerà a tutti gli appassionati di quei suoni seventies che oggi sempre più formazioni cercano di ricreare in studio; i nostri ci riescono attraverso una produzione scarna e a suoni di chitarra incredibilmente caldi e penetranti. Il disco si apre con uno strumentale di ben sei minuti, “Agathyrsi”, che respira e fa respirare prog/rock alla Genesis in ogni sua nota. “Chaemera” mette in mostra le capacità chitarristiche di Paul Sebring, protagonista assoluto in un brano cangiante dove i suoni del suo strumento sovrastano tutto il resto. “Gryphon Wing” arriva a piacevoli sonorità addirittura da King Crimson metà anni ’70, e il tasso di psichedelia resta sempre decisamente alto. “Path of the chosen Arrow” sfodera un refrain da grandi occasioni, mentre la conclusiva “The Desert” smorza i toni e li rende lisergici, anche grazie a uno straniante cantato femminile. Un debut breve (non si arriva a 40 minuti) ma dove tutto è al suo posto: consigliato a chi è rimasto con la testa alle sonorità del 1974.

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10