(Inverse Records) L’album di esordio dei siciliani I Will Kill You è un piccolo gioiello che stuzzicherebbe l’appassionato del metal estremo che in questo ultimo caso risponde alle direttive del death metal, con enfasi brutal, attimi grindcore e spunti blackened. L’atto di violenta durezza di “Extrema Putrefactio” è brandito con sicurezza e attraverso un modo di fare dettato da blast beat irruenti, un basso che poggia sui colpi del drumming, il riffing teso, serrato e con variazioni tecniche di una certa importanza, oltre ad una voce che varia e modula i diversi cantati, passando appunto dallo scream e poi fino al growling (il tono più usato) con fare volubile. La voce di Daniele ha le spalle coperte da una sezione ritmica che non sbaglia mai un colpo e il riffing che si torce e espelle atti di chitarra che sanno anche essere accattivanti. Il procedere delle partiture è qualcosa che viaggia in modo scandito e arcigno, allo stesso tempo però le possibili influenze restano dei vaghi aloni che non condizionano in modo smaccato le intenzioni della band. Stile personale e autonomia delle proprie idee, è questo il punto di forza degli IWKY, i quali però non sono ancora vicini ad un songwriting che sia omogeneo e uniforme alle diverse variazioni strutturali dei pezzi. Poco convincente la scelta di inserire intermezzi e intro varie che prendono tempo e spazio e poco danno all’economia sonora. Un aspetto comunque trascurabile. “Extrema Putrefactio” è un lavoro che mostra un forte potenziale, quello di una band sanguinaria e che un giorno sarà pronta a creare atmosfere ancora più torbide.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
