copDawnOfEternity(NRT-Records) “La voce di un angelo che incontra la musica del Diavolo”. Così recita il flyer promozionale per descrivere la musica dei tedeschi Dawn of Eternity. Dopo l’EP autoprodotto “Catastrome” del 2010 arriva nel 2014 la prima prova su lunga distanza. Inizialmente auto-prodotta, poi ristampata dalla NRT-Records con l’aggiunta dell’EP suddetto. Già dalla prima traccia “Ego” i nostri mettono le cose in chiaro: qui si fa Gothic con voce femminile alternata a urli laceranti in Growl. Le successive “Godbye” e “Cut Me Loose” hanno un impronta decisamente più Death e in effetti l’album intero vive dei questa doppia anima, a testimonianza della dicotomia maschio/femmina su cui si fonda la proposta musicale del combo. Tra i vari brani segnaliamo “Sing for Me” e la title track, sicuramente gli episodi più riusciti della release. Quello che non convince però è la mancanza di qualcosa di nuovo rispetto allo sterminato panorama musicale odierno che ha sfruttato fino allo sfinimento questo tipo di gruppi. La sensazione è che il quartetto tenti di scimmiottare e fare il verso ai più blasonati Lacuna Coil e After Forever, senza mai dare un contributo personale che coinvolga l’ascoltatore. La speranza è che i Dawn of Eternity trovino la loro strada, magari in territori selvaggi e meno battuti…

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 6/10