copremnantsoa(Qua’ Rock Rec.) Le sonorità ossianiche e cimiteriali degli anni ’90 albergano in “Fragments” dei Remnants Of Autumn, nuova proposta della Qua’ Rock Records, etichetta dal roster variopinto in fatto di generi. L’album è quel tipo di sonorità nelle quali il death viene diluito dal doom e dal gothic e più concretamente da un clima fosco e nebbioso. La title track lo chiarisce da subito, “Winter’s Mourning” lo conferma e “I Burn in Her Flmaes” cantilena immediatamente questa decadenza, impennandone poi le melodie a un grado epico ben rifinito. “Dance of Waterfall” si concede spazi death metal più ampi, ma anche tinte di un black che ricalca i primordi della scuola greca. I quattro brani si sviluppano in stile suite, del resto almeno tre pezzi hanno un minutaggio importante, mentre la opener e title track con i suoi soli tre minuti e oltre funge da mesta, aggraziata e romantica introduzione. In poco meno di mezz’ora, i Remnants of Autumn pronunciano uno specifico tipo di metal, esercitato con gusto, come le melodie amare e decadenti dimostrano. “Fragments” è fatto di ampie strutture, con linee melodiche che formano una dimensione popolata da nebbie e paesaggi remoti. Suoni ampi eppure proporzionalmente tali da risultare anche introspettivi, come la descrizione di un animo malinconico e saturnino oppure freddo e brullo come l’immagine di copertina.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10