copIUMENTA(Autoproduzione) Dalla fredda Norvegia, questi Iumenta arrivano al traguardo del debutto. Sei tracce sono pochine rispetto lo standard attuale, ma tanto basta al combo per far sentire la propria voce. L’inizio è già una scommessa: “Blood” e “Clone”, prime due prove del platter, vogliono infatti misurarsi nientepopodimeno che con i Messhuggah e il loro suono alieno. Si passa poi in territori meno azzardati con una serie di tracce che virano decisamente sul death tecnico vagamente melodico. I suoni sono amalgamati alla perfezione, nessuno strumento sovrasta gli altri. Produzione chirurgica, specie se si valuta il fatto che siamo di fronte ad un’ autoproduzione… Che dire, ogni tanto c’è chi pensa alla qualità prima della quantità. Parsimoniosi…

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10