(Art Gates Records) Giungono al quinto album gli spagnoli Anne O, attivi dal lontano 1997 eppure poco conosciuti fuori dai patrii confini. L‘intento della formazione valenciana è quello di essere il più eclettico possibile, mescolando nello stesso calderone quanti più stili, cosa che se da un lato è lodevole, dall’altro, se non si ha l’abilità necessaria, si rischia di creare un minestrone indigesto. “Metatrón” è infatti un album difficile da classificare proprio perché nello stesso brano possiamo trovare death metal alla Behemoth, stacchi punk, accelerazioni slayeriane e partiture care ai Mastodon, con vocalizzi urlati che sembrano una parodia mal riuscita tra Napalm Death e Anal Cunt. Uno spettro stilistico molto ampio, che se bene gestito potrebbe portare a risultati interessanti, mentre qui ci troviamo davanti ad una accozzaglia di sonorità male assemblate. Capirei se si trattasse di una band esordiente ed in cerca di una propria identità, ma se dopo ventisette anni di attività e con cinque album all’attivo è la confusione a dominare, allora non ci siamo proprio!

(Matteo Piotto) Voto: 4,5/10