copbirdsway(Casus Belli) Tre brani per il progetto neofolk russo Bird’s Way, che debutta con una bella copertina e su un one-side vynil in edizione limitatissima. Musiche ritmiche, genuinamente folk, che sanno delle steppe sconfinate della Siberia, e che traggono giovamento dai sempre discreti elementi elettronici e dalla sicura voce di Aleksandra Terekhina, che campeggia nelle foto indossando i costumi tradizionali. Il brano più stimolante è certamente “Distant Shore”, con i suoi cori epici e le sue tastiere che sanno di pagan metal anni ’90, tant’è che si potrebbe pensare a una ballad celtica composta dagli Epica o dai Leaves’ Eyes. Una sciccheria esotica.

(René Urkus) Voto: 7/10