copbrokenf(Massacre) L’album di debutto degli svizzeri Broken Fate è qualcosa di estremamente orecchiabile, ma non nel senso che “The Bridge Between” sia commerciale. L’album è del sano metal fatto con thrash, modern metal e un’attitudine hard rock un po’ Metallica dell’era da classifica. Il tutto però è concentrato in canzoni spedite, veloci, che risaltano un riffing ben scandito, pulito e brillante. Il songwriting è la dimostrazione di come i Broken Fate abbiano lavorato negli anni: esistono infatti dal 2007 e probabilmente è da allora che si preparano al primo full length. Arrivare a questo debut, è stata una ragione d’essere per la band. Sotto il marchio Massacre, i Brokens si lanciano con un sound che è moderno, pur lasciando trasparire qualcosa di un passato non troppo lontano (qualcosa del metal ‘nordico’ degli anni ’90, la NWOBHM e il thrash americano) e veicolato in dei pezzi che sappiano esprimere forza, melodie e dunque coinvolgimento. Pur non suonando della musica originale, i Broken Fate arrivano a stuzzicare l’attenzione dell’ascoltatore, come dimostra per esempio “Thorns of a Rose”, una semi-ballad che rievoca scenari alla Nevermore. Dunque esiste un po’ di tutto, tante cose in questo album che si estende per oltre settanta minuti.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10