(High Roller Records) Bulldozer e Schizo sono due band italiane ben conosciute all’estero e lo sa anche la tedesca High Roller che deve aver pensato a loro quando ha incrociato i siciliani Bunker 66. Perfino Fenriz (Darkthrone) ne ha elogiato le qualità nel suo “Band of the Week” per un loro EP. “Infernö Interceptörs” è il primo full length il quale mette in risalto un thrash ‘n roll crudo e selvaggio. Un sound che sposa i Sodom, i Motörhead, Celtic Frost, appunto i Bulldozer e roba simile; il risultato è una serie di canzoni dirette e travolgenti. Un ciclone questa band, costituita da soli tre musicisti, cioè Damien Thorne, basso e voce, Desekrator of the Altar, batteria, e Bone Incenerator alla chitarra. Tre, solo tre, ma con la forza dirompente di un’orchestra metal. Fanno chiasso, pestano senza sosta e tirano avanti come una locomotiva. Non credo ci sia altro da poter aggiungere. Siete dei metaller smaliziati e fini consumatori delle canzoni di Lemmy e Tom Angelripper? Ecco, i Bunker 66 sono da avere. La tradizione è quella e il campanilismo per i messinesi è assolutamente legittimato da questo estenuante e monocorde “Infernö Interceptörs”.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10