(Hells Headbangers) Dopo sei anni di assenza, tornano con il loro terzo album i Children of Technology, terzetto veneto/siciliano dedito ad uno speed/thrash decisamente old school ed estremamente coinvolgente. Le influenze principali del trio spaziano dai Venom (quindi, per affinità Motörhead e Tank), primi Onslaught e Nuclear Assault fino al punk hardcore degli Anti-Cimex, il tutto mescolato con personalità, evitando così la mera scopiazzatura. Il risultato di questo mix è mezz’ora di puro godimento. Gli otto brani che costituiscono “Written Destiny” sono assolutamente devastanti, costituiti da riffs che sono uno migliore dell’altro. Riffs sentiti e risentiti chissà quante volte, ma assemblati alla perfezione per garantire a fine ascolto un bel torcicollo. Speed metal cazzuto, come non ne sentivo da anni. Un album che rientra nella mia personale top 10 per quest’anno.

(Matteo Piotto) Voto: 9/10