(Trascending Obscurity India) Notevole debutto per Darkrypt, giovane band indiana dedita ad un death metal di stampo scandinavo. Le influenze di acts come Entombed e primissimi Amorphis sono piuttosto evidenti, ma i nostri dimostrano una certa personalità, pur muovendosi in un genere dalle caratteristiche piuttosto delineate. I brani qui contenuti sono rocciosi, potenti, ed estremamente accattivanti. La velocità di esecuzione non è quasi mai eccessivamente elevata, in favore di soluzioni più groovy, molto efficaci perché rendono i pezzi molto più fruibili senza rinunciare minimamente all’aggressività. “Limbic Dichotomy”, ad esempio parte bella pestata, per poi stemperarsi in riffoni potenti e cadenzati, prima di diramarsi in cambi di tempo molto interessanti.”Dark Crypt” si apre con partiture tipicamente swedish death metal, ma con un feeling vicino al black metal. “Cryptic Illusions” è aperta da un cupo arpeggio acustico, che precede un riffing alla Entombed, per poi svoltare tra cambi di tempo e scale orientaleggianti. Un debutto di spessore, che riporta l’ascoltatore verso sonorità death metal degli anni ’90, ma che suona allo stesso tempo fresco e personale.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10