(autoprodotto) Esplosivi! Debutto di puro heavy rock spensierato, allegro, ottimanente suonato e decisamente potente! Cantano di sensazioni, visione introspettive, feste spensierate e casini immensi. Scena rock inglese: c’è amore, c’è disperazione, gelosia, alcol, droghe e voglia di supremazia. Tutte cose che non sono sventolate ai quattro venti come trent’anni fa, tutte cose nascoste, subdole ma non per questo meno impattanti o pericolose. Tredici brani, tredici canzoni pulsanti, rockeggianti, molto hard, molto heavy… con due o tre hit che spaccano il culo, esaltano, travolgono, trivellano il cervello lasciando ferite fortunatamente inguaribili, segni piacevolmente indelebili! Ci sento in po’ di Winger (“She’s Like Fire”), qualcosa di Bon Jovi e Whitesnake (“(In And Out Of Love) All Of The Time”), passando per Sixx AM (“Lay It On The Line”). Poi ci sono power ballads leggendarie (“She’s Always On The Run”), o instant hit come la favolosa “Waiting For A Rockstar” o quella mazzata definitiva intitolata “(You Gotta) Revolution”, un brano catchy, con un ritornello memorabile ed un assolo superbo. Giovani. Fighi. Capelloni. Tatuati. Festaioli. Al debutto. Vi ricorda qualcosa? Nuove epoche, nuovi giovani, antichi sensualissimi sapori!

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10