(Aesthetic Death / Death Scream Recordings) Formalmente questa pubblicazione risulta essere una collaborazione tra le due band russe Goatpsalm e Horthodox. Una sorta di split nel quale però le due entità invece di spartirsi uno spazio ciascuno, lo utilizzano entrambe suonando insieme. “Ash” dal punto di vista tematico e concettuale verte sullo scisma, in russo ‘raskol’, della chiesta ortodossa russa del XVII secolo. Le due band hanno voluto rievocare quell’evento quanto le sue conseguenze sul popolo. Dal punto di vista strumentale Goatpsalm e Horthodox mettono mano a anche a strumenti acustici e tradizionali russi, con l’intento di potenziare un’atmosfera avvolta da mistero e fantasmi. “Ash” è una derivazione di un clima sociale, ideologico e ovviamente religioso, conseguenza di un momento storico molto particolare. Sintetizzatori, suoni, elettronica, strumenti vari, come anche chitarre, mettono in scena un’ambientazione tetra, misteriosa, quanto di taglio ambient ma con derivazioni industrial, psichedeliche, dark. In definitiva “Ash” mira ad essere una sorta di colonna sonora di quegli eventi. Un sound suggestivo quanto criptico. A suo modo Goatpsalm e Horthodox al di là degli argomenti che li hanno ispirati, rendono “Ash” come una traccia sonora che potrebbe idealmente accompagnare qualsiasi cosa.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10