copimplosionc(Autoproduzione) Non ho mai ascoltato “Man of Contradiction”, il primo lavoro degli Implosion Circle, ma questo EP di poco oltre i venti minuti esprime un thrash metal degno di nota. Solidità, dinamismo e una buona dose di melodie, il tutto scolpito con atteggiamento moderno. La band di Lucerna, Svizzera, fa buona mostra di se attraverso una capacità compositiva più che apprezzabile. Composizioni pulite, ordinate ma non asettiche. Il riffing è arcigno, ma si dilata anche in bridge e intermezzi fluidi. E’ un thrash metal appunto contemporaneo che divaga anche in qualche situazione melodic death metal oppure di tipo old style, ma alla fine gli Implosion Circle trattano il thrash metal con la giusta convinzione e l’attitudine di chi sente certe sonorità riuscendo a trasmetterle in modo genuino. “There’s Nothing” mette in bella mostra un assolo nettamente metal per impostazione, ma con un supporto del resto degli strumenti e una musicalità che addirittura ricorda i Dream Theatre, mentre l’andamento del pezzo ha molto del melodic death metal tipo In Flames. Interessante la title track, giocata su momenti di stasi e aggressivi. Uno sbalzo umorale classico ma accattivante. Anche questo pezzo conferma quella sottile e lieve attitudine prog metal che serpeggia in alcuni passaggi del songwriting degli Svizzeri. Una buona pubblicazione, a quattro anni dal debut album e che mostra come la band sia cresciuta, particolarmente nella materia compositiva, nell’inventiva, nelle idee da proporre nei pezzi. Se le cose continueranno così e con il dovuto tempo per realizzarle, gli Implosion Circle diventeranno una buona realtà metal.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10