copkinither(Pesanta Urfolk) Per chi, come me, ha amato alla follia i Wardruna, i Kinit Her dovrebbero essere il non plus ultra, dato che portano all’estremo il sound neopagano della band norvegese: e invece questo ep, tre tracce per quasi venticinque minuti (la titletrack supera i dodici), non mi ha convinto per niente. Ma so perfettamente il perché: mentre i Wardruna elaborano canzoni (e che canzoni!) che per quanto lontane dal metal hanno una loro struttura ‘classica’, qui siamo essenzialmente davanti a suoni ambient che non si mettono mai insieme a costituire un ‘vero’ brano. E soprattutto per quanto riguarda la lunghissima titletrack, questo rende l’ascolto davvero difficile, dato che ci troviamo di fronte a una sequela di partiture ed effetti senza legame fra di loro! Se volete musica new age accomodatevi pure… ma i Kinit Her non sono né pagan né folk metal né neofolk, e forse non dovrebbero neanche essere ospitati su un sito come MetalHead.

(Renato de Filippis) Voto: 5/10