(AFM Records) Quarto lavoro per i giovanissimi rockers tedeschi Kissin’ Dynamite! Line up immutata e moltissima energia da scaricare sulle dieci ottime tracce che compongono questo nuovo lavoro, una energia che finalmente li porta al tour come headliners, un tour parte proprio questo autunno coprire l’Europa. Loro sono fantastici: look perfetto, grinta perfetta, attitudine perfetta, età perfetta… e “Megalomania” è esattamente la prova di questo atteggiamento rocker che li rende così carichi di potenza ed energia illimitate. Come per il precedente “Money, Sex & Power”, il genere si ispira all’hard/glam anni ’80 ma con quella personale ispirazione teutonica, più heavy, più power (UDO, Accept). C’è tuttavia un incremento della personalità, emerge uno stile più ritagliato, più identificativo della band, la quale ovviamente ha maturato la dovuta esperienza. “DNA” è scatenata, spensierata e molto potente. “Maniac Ball” devia verso suoni strani, una componente moderna che sovrasta un hard rock classico che da origine ad una traccia molto ricca, molto stimolante capace di questa modernità direttamente collegata ad un sound classico sia anni ’80 che ’70. “VIP In Hell” è devastante ed i cori sono da urlare. Bella la power ballad “Fireflies”, un pezzo con un ispirazione folkloristica, malinconica, struggente. L’hard rock sfacciato, anche se fortemente spinto verso un power metal, torna con “Deadly” e “God In You”, quest’ultima molto brutale, a volte capace di toccare i confini con un qualcosa che richiama il thrash metal. “Runnin Free” è pulsante e coinvolgente, mentre “Legion Of The Legendary” è veramente cattiva, micidiale, vicina ad idee prog e decisamente power metal. Ottima anche la ballad “The Final Dance”, capace di mettere in mostra anche il lato poetico di questa band esplosiva e marcatamente aggressiva. La conclusiva “Ticket To Paradise” torna ad un hard/glam di ottima fattura, farcito di dettagli e suoni moderni in grado di ringiovanire, di dare una nuova vita ad un genere ormai più che trentennale. I Kissin’ Dynamite sono una band confermata, valida, importante sulla scena internazionale. “Megalomania” è un titolo perfetto in quanto l’album è pieno di esaltazione, di potenza, di chiara coscienza delle capacità personali: tutti fattori stupendi, che arricchiscono il disco, lo rendono piacevolmente esuberante. Quarto disco, hanno appena vent’anni… pericolosissimi!
(Luca Zakk) Voto: 8/10
