(Kult of Chtulhu Records) I Malignance pubblicarono questo terrificante album nel 2003 e oggi lo ripresentano nella versione rimasterizzata ma delle tracce originali della prima registrazione mai pubblicata. Il tutto con un restayling totale dell’artwork. La prima versione di questo allucinante “Regina Umbrae Mortis” è stata pubblicata dalla Black Tears Of Death. La band, fondata dal chitarrista Andrea “Arioch” Gentili, lascia esplodere un bestiale e primevo black metal, scandito da andature velocissime e percorso da un lavoro vocale a tratti inquietante. Per poco più di mezz’ora i Malignance inceneriscono l’ascoltatore, fondendo nei loro riff e ritmi reminiscenze di quanto di più brutale il metal abbia saputo esporre con band come ad esempio Immortal e Mayhem. Il suono è micidiale, purtroppo non esente da pecche che a tratti oscurano il lavoro di alcuni dei quattro – gli altri due sono il bassista Achernar e il batterista Golgotha. L’operato dei Malignance è comunque grezzo e ruvido, per un’esecuzione diretta, cruda, un po’ caotica in alcuni momenti ma dannatamente black metal.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10