copmooth(This Is Core) “Slow Sun” è una sorta di crossover. I Mooth nascono come noise band, ma al giorno d’oggi stoner, hardcore, appunto il noise e un lieve atteggiamento math-core albergano in questo sound piuttosto robusto e che ha tratti si dimostra oscuro per il suo possente groove. Un album che comunque gioca su riff che si reiterano e su ritmi che spezzano a più riprese il flusso sonoro. I Mooth a volte hanno le andature di un carrarmato che segna il passo e infatti “Skeletons” ricorda certe cose metal dei Melvins. È chiaro che il sound della band di Pavia risulta più o meno ampio nelle influenze, ma non è dispersivo o vago. Concretezza e solidità sono alquanto evidenti, eppure in “Slow and Sun” manca qualche pezzo brioso e completamente coinvolgente. Sono singole parti, tracce e momenti dell’insieme che si mettono in mostra nell’album. Momenti e particolari e non l’intera architettura dotata comunque di una forza possente.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10