(AFM Records) Gli Imperial sono a loro modo un caso raro. Perché sono nati per essere il gruppo di Nicolas Van Dyk, eppure poi sono diventati a tutti gli effetti un gruppo vero e proprio, in cui le personalità dei singoli musicisti coinvolti hanno dato il loro contributo. E che personalità, visto che c’è il cantante degli Evergrey e pure Poland, una vecchia conoscenza dei Megadeth. Con tali nomi in ballo, le aspettative del gruppo erano giocoforza alte sin dalla loro creazione nel 2000. E, passati due decenni, possiamo dire che tali aspettative non sono mai state minimamente tradite. Sette album all’attivo, tutti degni di nota, certo con degli alti e dei bassi. Di sicuro la line up corrente è in assoluto la migliore mai venutasi a creare, anche se di recente formazione. Non dimentichiamoci infatti che Englund è nei Redemption solamente dal 2017… probabilmente è stato proprio in virtù di questo super gruppo che si è sentita l’esigenza di un live targato 2018 (qui si va a recensire la sola parte audio, ma l’uscita comprende anche il video del concerto), con una scaletta che racchiude un po’ tutta la ormai ventennale carriera del combo con base a Los Angeles, autore di un progressive dalle cangianti sfumature, dall’AOR all’heavy più robusto, il tutto impreziosito da un comparto tecnico che non ha bisogno di presentazioni. Un disco godibile e registrato piuttosto bene, testimonianza di un gruppo in gran spolvero…

(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10