(Invictus) Per i fan del marcio registrato in cantina. Con i Reverie si torna ai fasti degli anni ’90, quando il black svedese grondante marciume imperava nella musica pesante. Non c’è niente davvero che non faccia pensare di trovarsi di fronte ad una registrazione autentica di quel periodo. Evidentemente Nihilist e compagnia bella sono stati i principali ascolti del combo, che ha pensato bene di ereditare le dubbie doti canore e le buone intuizioni nei riff tipici del periodo e registrarli con i microfoni chiusi nel sacco dell’umido. Il risultato? Naturalmente stupendo. La passione dei musicisti e la loro genuinità trasuda da ogni poro del sacchetto… pardon, del cd, riportando i nostalgici in quel lustro fatto di pionieri della musica estrema. Grandi.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10
