(Season of Mist) La Season Of Mist crede molto in Andy Marshall e il suo progetto Saor. Due anni fa le ristampe del debut album “Roots” e di “Aura” da parte dell’etichetta ed ora invece la pubblicazione del quinto album di Saor. Andy Marshall è scozzese, ex Falloch e impegnato in un altro progetto detto Fuath. Autore di sonorità folk-black metal, ben bilanciate in questo “Origins” nel quale volge il tutto verso un poderoso, epico ed ampio lato atmospheric. “Origins” tiene costantemente alto il proprio valore musicale, è un buon esempio di incrocio tra il metal, in particolare il black, l’avant-garde anche se in misura modesta e soprattutto il folk, ripreso e manipolato in una maniera egregia. L’elemento folk penetra nelle stesse partiture metal, plasmando melodie con riff, fraseggi, polifonie attraverso le chitarre. Questo sono addirittura affiancate da sintetizzatori e occasionalmente anche da strumenti folk. Ne esce fuori una narrativa sonora a più livelli, dai toni epici ovviamente, i quali sono tutti incollati tra loro e producono uno spettro musicale interessante. Il lato atmospheric di “Origins” propone scorci ampi, lirici, evocativi quanto ancestrali. Il flusso sonoro trasporta l’ascoltatore in queste terre eroiche, antiche, per le quali Andy Marshall pioniere del Caledonian metal, ha tratteggiato una poderosa colonna sonora. Il tema portante della title track è ispirata all’epopea dei Pitti, un popolo che ha abitato la Scozia nord-orientale nel passato.

(Alberto Vitale) Voto: 8,5/10