copsarcofago162(Greyhaze Records) La Greyhaze Records pubblica nella versione CD questa raccolta che alcuni mesi fa ha visto la luce nella versione vinile, ma pubblicata da altra etichetta. Protagonisti i gloriosi Sarcófago, band brasiliana autrice di un black-death primevo equiparabile a soluzioni stilistiche vicine ai primi Slayer, oppure che riportano alla mente anche i Mayhem di Euronymous, il quale era da sempre attento verso i lavori dei brasiliani. I Sarcófago hanno avuto una certa importanza nei confronti dello sviluppo del metal estremo e dunque ben venga una raccolta di canzoni riprese dai demo realizzati agli albori della loro storia. Figurano ben due versioni dei pezzi del primo demo tape, poi da “Satanic Lust”, cassetta del 1986 e “Black Vomit”, “Christ’s Death”, “Reharsals ’89”, demo dall’album “I.N.R.I.” e altro materiale sempre proveniente da demo. Sono venti canzoni per oltre un’ora e venti minuti di musica, “Die Hard” rappresenta l’esposizione più violenta e ruvida della musica realizzata dai Sarcófago. Thrash metal sporco, nero e veloce che ricorda inevitabilmente un oceano di death metal primitivo, più di tutto però sono le inflessioni più grezze e oscure e definibili black metal, i momenti più stuzzicanti e tenebrosi insieme. Alcune melodie dei Sarcófago si assestano su toni doom, per umore, aspetto, cadenza, ma la cosa è solo l’indice di come i brasiliani siano stati la sulfurea rappresentazione del metal estremo in Brasile. La notorietà di Wagner Antichrsit e soci oltrepassò anche i confini nazionali, facendone una band di culto.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10