copSERPENTFYREcopDolentia(Altare Productions) Lo split in questione è un’opera particolare, perché ad accomunare i finlandesi Serpentfyre e i portoghesi Dolentia c’è solo l’etichetta discografica. Partiamo dalla proposta della formazione finnica. Un Black veloce e ruvido ma anche un tantino ruffiano nel suono cavalcante e coinvolgente. La voce è sul classico stile norvegese, rabbiosa ma ben scandita. Insomma, i nostri han preferito andare sul sicuro con una traccia che potrebbe benissimo essere un singolo dell’album… I Dolentia invece osano un tantino di più ma non troppo. Nel senso che le coordinate stilistiche sono piuttosto diverse da quanto proposto nel disco precedente (recensione qui). Viene infatti proposta una cavalcata aggressiva e rovente, con un cantato che, almeno nelle parti urlate, potrebbe persino stare in alcuni pezzi veloci degli Exodus. Poi a metà composizione si verifica una nefasta quanto inattesa sterzata verso un Doom Black molto oscuro e celebrale, atmosferico e lento, che accompagna la canzone verso un lento discendere nella cattiveria, per poi tornale al ritornello iniziale. Due buone prove, soprattutto quella dei portoghesi che non fanno altro che aumentare sempre di più la mia personale considerazione degli Split.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10