(Vic Records) I Soulburn nascono da due costole degli Asphyx. Bob Bagchus e Eric Daniels, batterista e chitarrista, sono state due colonne della gloriosa band olandese, ma nel 1996 presero brevemente un’altra strada. I due infatti sono fuoriuscii almeno due volte dal sodalizio con il cantante Martin van Drunnen e i Soulburn sono stati una breve realtà con un album d’esordio nel 1998 e una seguente ripresa delle attività negli anni 2000. Questa ristampa del demo chiarisce il seme inziale di un sound che guarda per sonorità ai primi Asphyx e per struttura anche. I riff fragorosi, maestosi e le andature improvvisamente cadenzate ricalcano appunto quanto Bagchus e Daniels avevano fatto poco prima nell’altra band. Resta però da rintracciare anche una certa assonanza con cose dei Bathory e soprattutto dei Venom. Il lavoro di Bob Bagchus è come sempre eccellente e coinvolgente. Le sue rullate sono dei rinforzi a momenti trascinanti dei pezzi, lì dove le chitarre stanno macinando da un po’ dei riff tumultuosi, lui stacca dal tutto con queste increspature del ritmo. Con i due anche Wannes Gubbels (Pentacle) al basso e voce. Per registrare questo demo, i Soulburn ebbero il supporto della Century Media, proprio l’etichetta degli Asphyx. Uscì in maniera autonoma e per mano della band nel 1996, tuttavia fu la base per “Feeding on Angels” il full length di debutto di due anni dopo per Century appunto. I Soulburn ripreso poi la loro marcia nel 2014 con il secondo album “The Suffocating Darkness”. “Soulburn” esce con un processo di rimasterizzazione da parte di Tom Palms (Phlebotomized). La copertina è di Juanjo Castellano, sapiente autore per le copertine di Gates of Isthar, Ribspreader e altri.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10