copsoundstrike(Autoproduzione) Non capita molto spesso che nella marea di dischi che noi recensori ci troviamo per le mani ne  capiti uno che si discosti cosi tanto dal filo conduttore come quello dei Soundstrike. Non preoccupatevi, si tratta sempre di metal, altrimenti non comparirebbe su questa webzine,  ma in questo disco sono presenti spunti “insoliti” e decisamente interessanti. Innanzitutto siamo nell’ambito del crossover- nu metal, giusto da darvi le direttive basilari, quindi pensate tranquillamente a band come Korn, Otep, Deftones e Society 1 ed in questo metteteci anche un po’ di elettronica ( di quella come si deve) e capirete cosa contiene questo “Manifesto”. E’ senz’altro l’intro del lavoro ad essere più industrial, con campionamenti electro noise che la renderebbero adatta a fare da colonna sonora a film in stile Matrix; un buon disco, un buon sound nel suo complesso, ricco di groove, melodia e grinta, suonata con elementi must come chitarre e basso ribassati di accordature e batteria cadenzata e monolitica. Sono appunto le basse frequenze a rendere pesante il sound dei Soundstrike, non tanto i gain delle distorsioni, che anzi sono abbastanza leggeri. Se siete metal heads più modern style troverete sicuramente appetibile ed interessante questo gruppo, ma se siete dei fans tradizionalisti ed avete orecchie solo per gli Iron Maiden difficilmente vi interesseranno, comunque vi consiglio nel caso di allargare un po’ i vostri orizzonti, magari iniziando con i Soundstrike.

(Michele Alluigi) Voto: 7/10