(Revalve Records) Gli split sono un buon mezzo promozionale e quelli in cui le band si prendono anche lo spazio e il tempo per unirsi e produrre qualcosa in comune, a quattro mani, sono rari. Accade ciò in “Pizza Commando” che vede la partecipazione dei Southern Drinkstruction, band death and roll romana, e dei liguri Carcharodon, individui dediti ad un sound che mischia grindcore, death, thrash. Insomma un crossover virulento e con diversi cambi di stile. È curioso notare come i due sound alla fine creino qualcosa che sembra avvicinarli. Un pensiero fatto a margine, dopo ascolti che hanno ripetuto questa colata di pesantezza e alcolica follia. I pezzi sono quattordici, sette dei romani e 6 dei liguri e poi uno, “Zuppa Romana”, nel quale le band danno sfogo insieme a un clima da baldoria, attraverso quella che sembra una canzoncina, ovviamente metal, che spara un giocosa e divertente atmosfera. I Southerns eseguono anche una cover dei loro coinquilini di release, spronano a mille il loro istinto che affonda nel rock ‘n roll e si danno anche un tocco semi-serio con la canzone “Southern Drinkstruction”, cioè un doom saturo di distorsione e malattia, ben lontano per esempio da “Suck Duck Truck Fuck”, con il suo ritmo energico e il riffing sempre arso di r’n’r. Carcharodon suonano anche qualcosa di stoner, “The Hornet and the Hunter”, e di disco-experimental metal con “Cadillac Grinder”. Il resto, il non detto di queste quattordici ricette, è devastante se si pensa a quanto facciano i Carcharodon e travolgente per quello che concerne i Southern Drinkstruction.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10
