(Century Media Records) Gli americani Spirit Adrift saranno in giro solo da mezza dozzina di anni, ma con questa release rispolverano il passato, quel pezzo di storia del rock e del metal che li ha ispirati, forgiati, artisticamente scolpiti. Pertanto la band Texana invece di sfornare un EP che oltre a delle novità offre il solito corredo di demo o live, ha puntato su qualcosa di decisamente più completo e ben pensato: due potentissimi nuovi brani e sei cover, sei canzoni che in qualche modo hanno segnato il loro percorso, la loro carriera finora giunta a quattro album pubblicati -l’ultimo è “Enlightened In Eternity” (uscito nel 2020, recensione qui), oltre che vari altri EP. I due nuovi singoli, freschi del 2022, sono la melodica ef old school “Sorcerer’s Fate”, seguita dalla sognante ma pesantissima “Mass Formation Psychosis”, traccia con una parte finale che massacra le vertebre. E le cover? Prevedibili? Non proprio… il peso degli artisti originali è consistente, ma i brani scelti sono tutt’altro che scontati: troviamo una tetra e ben riuscita “Everything Dies” dei Type O Negative, una sempre immensa “Hollow” dei Pantera, qui con il tocco personale e perverso del duo di Austin, fino ad un vero salto nel passato caratterizzato dalla mitica e sicuramente non prevedibile “Escape” dei Metallica, dall’album “Ride the Lightning”. Non mancano le pulsazioni di “Waiting for an Alibi” (Thin Lizzy), l’energia di “Nasty Dogs and Funky Kings” dei vicini di casa ZZ Top, prima della conclusiva “Poison Whiskey” dei Lynyrd Skynyrd! Energia, tributo, musica potente e indimenticabile. Serve altro? Ah, si, copertina di Brian Mercer (Lamb of God, High on Fire, Mastodon) e mix firmato da Zeuss (Overkill, Crowbar, Municipal Waste)! Buon ascolto!

(Luca Zakk) Voto: 8/10