(Vendetta Records) Dopo “Departure”, di ben tre anni fa, i danesi tornano per continuare ad allietarci con il loro black atmosferico. Cinque tracce, di cui la prima rappresenta una intro di un paio di minuti con il fine di introdurre l’ascoltatore ad un modi fatto di pura atmosfera. Le altre quattro tracce sono comunque piuttosto eterogenee. “Ensomhed” è in realtà una canzone che si distanzia dalla classica struttura black, con suoni dolci, calmi e melodiosi, quasi malinconici. Da “Foragt” in poi si rientra in territori decisamente black, musica aggressiva eppure armoniosa e molto emozionale. Strumenti e cantato sono classicamente black metal, eppure una certa eleganza di fondo fa sì che questo disco si distingue dal resto della produzione per il suo gusto per la decadenza e l’atmosfera. Da ascoltare senza alcun dubbio.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 8,5/10