(Seance Records) Negli split non bisogna far altro che accettare quello che arriva all’orecchio, cercando di carpire il più possibile di una realtà musicale partendo da un unico brano. Gli austriaci The Negative Bias aprono le danze con un brano particolarissimo. Inizialmente ci troviamo di fronte al classico pezzo di black atmosferico, poi le coordinate virano e il brano evolve in una acida cantilena allucinata, piena di suoni settantiani. Ottima prova, assolutamente fuori da qualsiasi canone metal. Austriaci pure i Golden Down, autori di un brano decisamente più ortodosso ma non per questo meno bello e articolato. In comune i due brani hanno una sorta di contorta malinconia insita nelle tracce, uno struggimento magniloquente che dona loro grazia e bellezza. Questo split è stato decisamente un esperimento riuscito.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10