(Scarlet Records) Secondo lavoro per gli italiani Thunder Rising, progetto che ha visto il debutto nel 2013 grazie all’amicizia di Frank Caruso e Corrado “Nail” Ciceri, che negli anni ’80 suonavano assieme negli Italiani Firehouse. Il debutto di due anni fa vedeva Mark Boals alla voce, ma gli impegni di quest’ultimo (Dokken) hanno portato al reclutamento dell’ottimo Alessio Spini (singer dei Sundust) per l’attività live e per la registrazione di questo nuovo EP. Tuttavia il legame con Mark rimane e la opener di questa ottima release, “The Best Things Are Free”, vede ancora una volta la performance dell’ex vocalist di Malmsteen. Alessio che canta nelle seguenti quattro tracce ha un timbro meno cristallino di Mark, ma decisamente più heavy, tanto da accoppiarsi perfettamente con i poderosi riff di sano melodic metal che la band scolpisce a supporto di assoli intensi che si affacciano senza dubbio sullo scenario prog. Oltre alla opener con Mark, è da notare la cura e la melodia di “Let Me Breathe”, un pezzo vincente e coinvolgente. Accordi delicati, arpeggi intimi sulla power ballad “Blind Without You”, nella quale i toni alti della voce di Alessio vengono evidenziati, confermando l’ottima scelta di avere questo artista nella line up stabile. ”Break The Cage” è cupa e trasuda grinta e potenza, mentre la conclusiva “Lightning, Thunder and Rainbow” è un pezzo esemplare di metallo melodico, tecnico, curato e marcatamente prog per quanto riguarda arrangiamenti e assoli. Heavy metal con radici profonde, pieno di classicità, ricco di cura e melodia con un tocco moderno irresistibile evidenziato da un gusto compositivo decisamente sopra la media.
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10
