SLAM DUNK FESTIVAL ITALY, la line up è completa
Dall’1 giugno, arriva per la prima volta in Italia, a Bellaria Igea Marina (RN), uno dei festival più interessanti d’Europa, lo Slam Dunk Festival. Anche in Italia sarà dunque possibile vivere l’esperienza di un festival con due palchi, che verranno calcati dalle migliori band punk (altro…)
(Underground Symphony) Adorabile il nuovo album dei Tarchon Fist, band dell’Emilia Romagna che si è presentata al mondo dal primo album omonimo, del 2008, e fino a oggi combinando elementi heavy metal di estrazione NWOBHM, epic, con risvolti power metal e iniezioni di hard & heavy. La band è sempre stata questo e con “The Flame Still Burns” essa 
(Autoproduzione) Terzo EP per Axminister, formazione canadese nata nel 2008 con anche un full length all’attivo uscito nel 2015. Nella biografia la band si dichiara influenzata da Slayer, Megadeth, Rush, Iron Maiden e Manowar, descrizione solo in parte esatta, visto che la componente thrash è quasi totalmente assente.
(Marshall Records) Eccoli Andy Cairns e Michael McKeegan, chitarra e voce il primo mentre l’altro e basso e cori, coadiuvati da poco più di venti anni dal batterista Neil Cooper. Therapy? Un trio che ha ancora qualcosa da dire, dopo i suoi celebri anni ’90. Il promo di “Hard Cold Fire” giunto in redazione mostra un mixaggio che non appare equilibrato: i suoni
(Metal Blade Records) Tra gli album di migliore fattura per la band di San Diego in California. “Terrasite” è la summa delle capacità di scrittura ed esecutive dei Cattle Decapitation. Con “Terrasite” entrano in gioco si le ultime correnti di stile espresse dalla band, ma si odono anche quelle dal quale essa stessa arriva, cioè da un furioso quanto estremo
(autoproduzione) Nell’universo del black metal spesso le radici culturali, sociali ed etniche sono spesso un fondamento, non solo tematico ma anche come ispirazione stessa del genere.
(WormHoleDeath) Album di debutto per la formazione norvegese con il quale promuove uno stile fatto con un incrocio tra death e black metal e un’attitudine di stampo catchy. Dieci pezzi vivaci, mutevoli lungo il loro corso e con arrangiamenti ben equilibrati tra soluzioni dirompenti e altre di taglio black/death ‘n’ roll. 

