AU LOIN – “Au Loin”
(Antiq Records) Au Loin è un progetto creato da due figure conosciute nel black metal francese: Beobachten, ultistrumentista e membro di Arkaist e il cantante Erroiak, parte di Aeterna Tenebrae, Tour D’Ivoire, Nuit Macabre e altre band ancora. Questo esordio (altro…)
TOXIC YOUTH – “Still Hungry”
(Time To Kill Records) Siamo nel 2025 e udire un hardcore così tosto, agile, carico di energia e influenze che fanno pensare all’epoca del crossover, fa un certo effetto. Chi ha le sue primavere nel trovarsi di fronte all’ondata sonora dei Toxic Youth non resterà (altro…)
CRONOS COMPULSION – ”Lawgiver”
(Unorthodox Emanations) Full length di debutto per Cronos Compulsion, formazione death metal nata nel 2021 a Denver, Colorado, e con all’attivo alcuni split e l’EP “Cursed And Decayed” uscito sempre nel 2021. (altro…)
FUNERAL – “The Funereal EP” (EP)
(Season Of Mist) In coda al precedente album “Gospel Of Bones” del 2024, i Funeral pubblicano quest’anno un EP con quattro pezzi ma registrati non nelle stesse session di “Gospel Of Bones”. Anders Eek, unico membro presente in formazione dalle origini (altro…)
DELREI – “ Desolation and Radiation”
(Go Down Records) È uscito in formato digitale un paio d’anni fa, ma solo ora viene scolpito sui solchi di un vinile, l’unico supporto con il diritto di contenere le onde sonore emesse da questo album. Un solista Delrei (all’anagrafe Alessandro Mercanzin, chitarrista degli Universal Sex Arena), un polistrumentista Delrei, anche se ama farsi aiutare da altri artisti impegnati con tromba o pedal steel; sette tracce ricche di oscurità, tra blues e desert blues, tra americana e noir, uno spiccato tocco spaghetti western, senza dimenticare melodie sexy a-là Chris Isaak. (altro…)
FUZZRIDERS – “I Like It”
(Electric Valley Records) Album d’esordio di un quartetto cagliaritano che nel 2020 pubblicò un EP omonimo. In “I Like It” viene palesata la propria scorpacciata di fuzz che riveste questi suoni pesanti tra heavy, doom e stoner. La prima impressione che (altro…)
SUN FALL DOWN – “Burn”
(autoproduzione / Distrokid) L’esordio discografico dei Sun Fall Down ci riporta ai primi anni ’90. “Burn” è un album con echi di dark-new wave, nu metal, semi-industrial e alternative/grunge rock, registrato da Christian Gorla (chitarra e cori), Mauro Gilardi (voce e (altro…)
ANGEROT – “Seofon”
(Redefining Darkness Records) È il quarto disco degli americani Angerot, band da sempre dedita ad un death metal meravigliosamente d’oltre oceano, la quale anche questa volta, come nei tre precedenti capitoli, schiera svariati ospiti di spicco capaci di rendere la proposta ancora più alettante. (altro…)
AKOUPHENOM – ”Connections To The Erebus” (EP)
(Unorthodox Emanations) A due anni dall’ottimo full length “Death.Chaos.Void”, tornano gli spagnoli Akouphenom con questo EP che potremmo considerare come una sorta di spin off dell’album, visto che i brani sono nati durante le medesime sessioni, figlie quindi dello stesso processo creativo. (altro…)
CELESTIAL WIZARD – “Regenesis”
(Scarlet Records) Lo stile è tipicamente quello della scuola di Göteborg nonostante i Celestial Wizard siano di Denver, Colorado. Annullate le latitudini e possente aderenza al sound che ha reso celebri grandi nomi svedesi, tra i quali i Dark Tranquillity (altro…)
AA.VV. – “We Still Rock… The World”
(Art Of Melody Music / Burnig Minds Group) Un titolo che un po’ nasconde quell’esser sempre un po’ in secondo pianto sulla scena rock and heavy. (altro…)
GRIMORIO – “On The Path Of The Morning Star”
(Logic Il Logic Records / Burning Minds Music Group) Debuttano gli italiani Grimorio, band composta da membri di Smiling Madman, Nerobove e One Day in Fukushima. La formula è super collaudata: atmosfere lugubri, immaginario horror, per un metal pungente e accattivante, esattamente come insegnano maestri quai King Diamond e, in particolare, Steve Sylvester, tanto che questo “On The Path Of The Morning Star” (un titolo favoloso!) paga un pesante tributo ai Death SS delle varie epoche con i vari sound. (altro…)
EMINENTIA TENEBRIS – “Whispers of the Undying”
(Antiq Label) Un suono che disegna epica, atmosfere, universi interi. Eminentia Tenebris traccia un orizzonte stilistico ben preciso con “Whispers of the Undying”, nonostante la band non sia spalleggiata da una produzione sana e valida. Un album di (altro…)
PSUDOKU – “Psudoktrination”
(Selfmadegod Records) Un esercizio oppure uno scherzetto o magari una follia “Psudoktrination”. Shuttle Mission Specialist Roger, ovvero Steinar Kittilsen, norvegese e polistrumentista che con questo (altro…)
BYZANTINE – “Harbingers”
(Metal Blade Records) I Byzantine dopo otto anni pubblicano un nuovo album. La band che aveva subito una lunga pausa di riflessione nel 2007, proprio poco dopo avere pubblicato l’album “Oblivion Beckons”, si (altro…)
ELECTRIC CITIZEN – “EC4”
(Heavy Psych Sounds) Va riconosciuto che questo è il primo ascolto per gli Electric Citizen nonostante il quattro nel titolo indichi appunto il quarto album in studio. La band nasce infatti a Cincinnati nel 2012 e il nuovo (altro…)
DEATHGOAT – “Dragged Into Realms Below”
(Xtreem Music) Mostruosa creatura al secondo album, il primo è “Regurgitated into Existence” di soli tre anni fa. I Deathgoat mettono in scena un death metal marcio e colmo di oscurità, denso di quello stile che si è udito in Svezia nei suoi primi anni di vita. I (altro…)
BRUNHILDE – ”In Love Yours Hate”
(Count & Countess) Devo ammettere che fino ad ora non avevo la minima idea di chi fosse Brunhilde, quartetto tedesco in circolazione da una decina di anni e giunti ora al quinto album; sono bastati però pochi secondi della title track per essere rapito dall’energia della formazione teutonica ed il loro mix di punk, metal e rock and roll, tanto che il primo pensiero che mi è passato per la testa è stato che a Lemmy il sound di questi quattro ragazzi sarebbe piaciuto molto. (altro…)
BELETH’S TRUMPET – “Chapel of Bones”
(Dominance of Darkness Records / Korpituli Productions) Dal nord della Finlandia, con il black metal esposto in maniera si cruda e fredda ma nel verso dei finlandesi, cioè con buone concessioni alle (altro…)
CRYSTAL SKULL – “Arcane Tales”
(Underground Symphony Records) Crystal Skull è un progetto di Claudio ‘the Reaper’ Livera di Sacro Ordine Dei Cavalieri Di Parsifal e altre band che si sintonizza con la tradizione power e heavy/speed metal teutonica e non senza omaggiare il power (altro…)
SOUL SELLER – “Fight Against Time”
(Art of Melody Music / Burning Minds Group) Dopo nove anni di silenzio tornano i piemontesi Soul Seller! Hard rock, AOR, musica giovane ma adulta, datata ma intramontabile… tanto che è una salvezza che bands come questa riescano a tenere alto il feeling hard rock ottantiano diverse decine di anni dopo! Anni di travaglio, di gavetta, ma finalmente eccoli con un’etichetta perfetta per il loro sound, tanto che questo “Fight Against Time” (titolo iconico, visto quanto appena detto!) mette in diretta contrapposizione lo stile moderno con quello leggendario degli anni d’oro. (altro…)
ANFAUGLIR – “Akallabêth”
(Debemur Morti Productions) Duo americano poco noto anche perché molto poco prolifico; i due si unirono nel 2004, pubblicando un solo album (il cult “Hymns over Anfauglith”) nel 2008, prima di mettere in pausa il progetto. Sia arriva poi all’anno scorso 2024, si rimettono al lavoro arrivando alla composizione e pubblicazione di questo secondo lavoro “Akallabêth”, sempre orientato ad un black metal epico e sinfonico musicalmente molto ricco, sempre con tematiche riguardanti rigorosamente il mondo di J.R.R. Tolkien, cercando di dare delle interpretazioni cinematografiche grandiose capaci di trasportare gli ascoltatori direttamente nella Terra di Mezzo. Ci riescono? (altro…)
RIVAL PACK – “Burn”
(Thrash Out Records) Arrabbiato e concretamente consistente, in fatto di qualità, l’esordio intitolato “Burn” dei Rival Pack. Esuberante band metal/hardcore dei Paesi Bassi, la quale guarda all’hardcore dei tardi (altro…)
TENEBRAE IN PERPETUUM – “Vacuum Coeli”
(Avantgarde Music) Venticinque anni di attività, una calma apparente evidenziata dalla lentezza con la quale il leader Atratus pubblica i dischi, se consideriamo che il precedente “Anorexia Obscura” è uscito sei anni fa, un disco che rompeva a sua volta un silenzio durato ben dieci anni (split e compilation escluse); (altro…)
BARO PROG – “Prog-Jet – IV:Aionverse”
(Andromeda Relix) Mi fa sorridere il fatto che il nome di questa band si fonda sempre con il titolo delle pubblicazioni. (altro…)
JOHAN LANGQUIST THE CASTLE – “Johan Langquist The Castle”
(I Hate Records) Il quasi sessantaduenne, il 23 agosto, Johan Langquist si lancia in questo progetto solista che vorrà portare anche sui palchi per esibirsi di fronte al pubblico. Langquist, voce dei Candlemass ed ex di Jonah Quizz, si presenta dunque come (altro…)
THE YOUNG GODS – “Appear Disappear”
(Two Gentlemen) Trio svizzero in circolazione dal 1985… tutt’altro che dei neofiti… tanto che il loro sound maturo conferma esperienza, chiarezza di idee, un tocco di genialità e una creatività provocante. (altro…)
THE SECLUDED – “Dreamscape”
(Bellaphon) C’è energia in questo album. Basta ascoltare un brano quale “Never Ever” per rendersi conto di questo flusso di potenza travolgente, così provocante e intenso, seppur senza la prepotenza di scoprire nuovi lidi, nuove dimensioni. Musica semplice e diretta, musica coinvolgente, musica che tocca, che scava nell’io. (altro…)
HEAVEN SHALL BURN – “Heimat”
(Century Media Records / Sony Music) “Heimat” vuole confermare, cementificare, l‘essenza stessa della band tedesca percepita negli ultimi lavori realizzati. Heaven Shall Burns inaugurano la loro carriera nel 1995 e dunque viene difficile al giorno (altro…)
WARLORD – “The Lost Archangel” (Compilation)
(High Roller Records) William J. Tsamis, il fondatore dei Warlord di Los Angeles, ci ha purtroppo salutati il 13 maggio del 2021 all’età di 60 anni. Un evento triste che ha visto comunque la band reagire (altro…)
SODOM – “The Arsonist”
(Steamhammer / SPV) Che sia chiaro fin dall’inizio: se volete preservare le vostre vertebre, le vostre ossa in generale, vedete di stare alla larga da “The Arsonist”. Con questa premessa, ecco che il 17° album dei Sodom arriva con fare minaccioso, in linea con questo periodo complicato per il pianeta, il quale è torturato da guerre già in atto ed altre in procinto di esplodere… rendendo ancora una volta super attuali le tematiche trattate, ovvero -come da tradizione- l’incredibile capacità del genere umano di cercare di auto-estinguersi scatenando conflitti devastanti ed ingegnandosi nel concepire mezzi di distruzione sempre più potenti e letali. (altro…)
CREEPING FEAR – ”Realm Of The Impaled”
(Dolorem Records) Terzo album e terzo capolavoro per Creeping Fear, formazione francese in grado di distillare il meglio del death metal di matrice americana attraverso otto brani oscuri, violentissimi e pesanti come macigni. (altro…)
VALDRIN – ”Apex Violator” (EP)
(Avantgarde Music) Ne hanno fatta di strada gli statunitensi Valdrin, che si ripresentano sul mercato con questo EP, a distanza di meno di due anni dal quarto album “Throne Of Lunar Soul”. (altro…)