copcoma(Punishment 18 Records) Diretti e brutali questi thrasher provenienti dalla Sardegna. Album di debutto dopo un decennio di gavetta: pura manifestazione di old-school. Riff violenti, voce devastata, tirata al limite. Assoli di ottima fattura. Ingredienti perfetti per ridurre un palcoscenico in un campo di battaglia. Una battaglia furiosa, sanguinolenta. Trentacinque minuti di headbanging scatenato, una sintesi di vecchi Overkill, primi Metallica, e storici Exodus, ma con quella voce così estrema da accarezzare il metal-core. Veramente molto validi i nove pezzi proposti: “Full of Nothing”, con quel riff massacrante e quell’assolo così coinvolgente. Bellissima la mid tempo “Last Aim”, con quel fantastico intermezzo a base di basso e pura atmosfera. Potenza graffiante su “Again” e irresistibile groove sulla strumentale “No Love”. “My Venom Inside”: pezzo da annientamento del pubblico, mentre palese tributo alla tradizione con “Old Man”. Un disco godibile, pieno di una forza e di una aggressività che vengono vomitate addosso all’ascoltatore, il quale non ha scampo dinnanzi a questa inarrestabile furia a base di puro thrash, riff assassini e assoli suonati alla velocità delle luce.

(Luca Zakk) Voto: 7/10