(Pinecone Records) Secondo EP per questa band norvegese dedita ad un interessante rock-grunge progressivo. Effettivamente emerge una forte componente grunge dall’intenzionale sporcizia dei brani, ma c’è qualcosa di cristallino che viene risaltato rispetto alla tipica decadenza del genere, qualcosa di brillante che innalza questi quattro brani ad un qualcosa di più intenso e corposo, con qualche impulso molto più vicino al ad un heavy metal grezzo e coinvolgente. Oscura ed introspettiva, decisamente malinconica “All Rise”, curata ed energetica “Caveman”, alternanze tra potenza esplosiva ed oscurità sulla title track, forse il brano dove il vocalist si esprime al meglio con la sua voce potente e graffiante, dettagli metal emergono invece su “We Lie Awake”. Freschi, rabbiosi, grintosi e giovani. Giovani ed intelligenti: riassumono le pagine della storia della musica che parlano di Nirvana, Alice in Chains, Tools e Soundgarden, aggiungendoci una loro personale e travolgente interpretazione, con un twist moderno, odierno, fresco e frizzante!

(Luca Zakk) Voto: 7/10