(autoprodotto) Al produttore italiano Oscar Burato, cofondatore di Street Symphonies e Logic Il Logic Records, è venuta la voglia di scrivere dei brani, l’esperienza di certo non gli manca. Ha avuto poi l’idea di mettere in piedi una band che li possa interpretare… e l’unica certezza è quella secondo la quale la sua agenda non dovrebbe essere scarsa di validi contatti per realizzare un tale progetto! Nascono così, grazie all’ispirazione che ha marcato la carriera di Burato, i Monday Shock, il trauma del lunedì mattina, quel risveglio grezzo, indesiderato, quello che riporta alla routine, alla vita di ogni giorno. I membri della band sono una scelta professionale: prima di tutto il vocalist, Alessandro Marchi, il quale sarebbe un batterista… ma Oscar ha voluto guardare oltre, indovinando. Poi un ottimo chitarrista, Enrico Dabellani, ed un valido bassista, ovvero Nicola Iazzi (Embryo, Firmo, Hardline, Candies For Breakfast), più degli ospiti per completare la missione. L’EP risveglia con un intro assurdo, pop e provocante per poi lasciare spazio alla travolgente “Blind”, un hard ottantiano seducente, stimolante e dannatamente energetico! “Your Side” scorre veloce, grintosa, rivelando un hard rock dal sapore pop punk, mentre la conclusiva “Spirit Of Life” è musicale, melodica, ben composta, ben suonata, una ballad con tutte le caratteristiche della grande epoca hard rock/AOR, chiaramente altro elemento d’ispirazione per il songwriter. Lavoro breve ma ben curato, piacevole da ascoltare, dai connotati estremamente classici. Il futuro? Non è chiaro. Nel metal e nel rock ci siamo abituati a bands che compongono, suonano e portano sul palco la loro musica. I Monday Shock sono una mente dietro una band di interpreti… sembra quasi la storia della musica leggera italiana. A meno che Oscar non abbia voglia di tornare a suonare… dopo tutto anche quello fa parte del suo background, oltre ad un diploma al NAM…

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10