copDirtyRockers(7hard/Membran – Horus Music/Edel) Un ottimo esempio di hard rock moderno arriva dai Toscani Dirty Rockers, autori di questo “From Hell”, album che pur rifacendosi alla tradizione del genere, ha dalla sua le caratteristiche per non suonare affatto datato. A una produzione potente si aggiunge un’attitudine aggressiva, un buon gusto per le melodie, un cantante con le palle e una solida sessione ritmica con il basso in evidenza, tanto che alle prime note dell’opener “Ashes In The Wind” ero convinto di trovarmi davanti a un brano degli Overkilll, talmente il riff è roccioso. Le vocals sono rauche, rabbiose e le chitarre corpose, sorrette da un drumming incalzante. La successiva “Gone”, viceversa è una semi ballad melodica sullo stile dei primi Skid Row, ovviamente con un’impronta vocale diversa. “In Justice Of Rock’N’Roll” rimescola nuovamente le carte, dimostrando una certa versatilità da parte della band per un brano dal pesante riff cadenzato e una batteria in 4/4 con linee di basso ficcanti vicine al punk. Più veloce la successiva “Magic Violence”, dal riff coinvolgente e un ritornello semplice e immediato con buoni assoli nel finale. Molto oscura e inquietante la successiva “Rot In Peace”, aperta da un sinistro pattern di chitarra che lascia il posto a una ritmica che ricorda vagamente gli Slayer di “South Of Heaven” e parti vocali davvero aggressive. Le sonorità si fanno meno sulfuree su “Suck My Soul” dall’incedere vicino al punk. Un riff di basso fa da sfondo alle chitarre armonizzate in stile Iron Maiden su “The Book Of The Death”, brano che prosegue su territori hard rock con ancora pregevoli parti soliste. “To Rock Is Evil” ci porta su territori vicini allo sleaze degli anni ’80, con spruzzate di metal classico nel potente ritornello. La conclusiva “We Saved Rock’N’Roll” è scoppiettante, con un ritornello anthemico che dal vivo non farà prigionieri. Un album solido, ben suonato e prodotto che offre canzoni eterogenee ma riconducibili allo stile già consolidato della band. Come detto in apertura: un ottimo esempio di hard rock moderno.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10